15/04/24

Tre blog per una serie #15: Lady oscar

 

Eccomi qua con la rubrica Tre blog per una serie, che condivido con le mie amiche Ilaria Vecchietti e Lucrezia Ruggeri.
Da questo mese abbiamo apportato un piccolo cambiamento.
La rubrica infatti includerà anche i cartoni animati e il primo che abbiamo scelto è Lady Oscar. 
 
 

Il titolo originale è Versailles no Bara, che significa Le rose di Versailles, ed è nato prima come manga scritto da Riyoko Ikeda e pubblicato in Giappone (poi nel resto del mondo) fra il 1972 e il 1973.
Il manga è ispirato al saggio “Maria Antonietta”di Stefan Zweig ma anche alla vita di Francesca Scanagatta, una soldatessa italiana che combatté nell’Ottocento sotto il falso nome di Franz e morì da vera eroina.
Dal manga fu tratto il famoso cartone animato, Lady Oscar, di cui parleremo oggi ma non solo.
So che ci sono anche due romanzi ma anche un film nel 1979, molti spettacoli teatrali e anche citazioni in fumetti e cartoni animati. 

E ora ecco le famose domande.

1-Hai scoperto prima il manga o il cartone animato?
Il cartone animato.
Il manga l’ho letto dopo avere visto il cartone.

2-Pensi che i personaggi siano bene inseriti nel contesto storico?
Sì e no.
Sì se parliamo del contesto della Rivoluzione, anche se a volte l’autrice cancella delle cose importanti come se fosse acqua di rose.
No se parliamo proprio di Oscar perché nelle monarchie degli Stati sovrani sarebbe stato inammissibile che un padre decidesse di trasformare la figlia in un maschio.
Nessun sovrano (ricordiamo che i sovrani decidevano per l’aristocrazia) avrebbe dato il permesso.
Bisogna fare come nei fantasy, mettere da parte l’incredulità.

3-Quale o quali sono stati i tuoi personaggi preferiti?
Ho amato molto André e il suo amore incondizionato per Oscar, penso che la famosa scena in cui muore per lei (nel manga, nel cartone invece viene colpito per caso da un proiettile) sia una delle più toccanti di tutta l’opera. 
 

4-Ritieni che Lady Oscar possa considerarsi un’icona LGBT?
No. Molti la associano al transgenderismo ma è sbagliato. Oscar non vuole cambiare sesso, all’epoca nemmeno esisteva questo argomento!
Lei è donna, si percepisce donna eterosessuale ma è costretta a comportarsi da uomo e questo la fa soffrire.
Non c’entra niente con il mondo LGBT.

5-Cosa ne pensi del finale del cartone? E di quello del manga?
Penso di odiare ancora la Ikeda per aver fatto morire Oscar e André, mi sembra come quando la Rowling ha accoppato quasi tutti i personaggi di Harry Potter salvo poi pentirsene.
I finali sono un pochino diversi ma la sostanza resta uguale.
No, non li ho apprezzati.

Ci rivediamo al prossimo appuntamento!
Non dimenticatevi di leggere i post delle mie amiche!